Descrizione tecnica delle opere
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U.8. - giardini di proprietà esclusiva e aiuole comuni condominiali
I giardini di proprietà esclusiva e le aiuole comuni condominiali saranno finiti con semina a
prato mediante l’utilizzo di idoneo miscuglio di semi selezionati atti a garantire un manto erboso
resistente al calpestio e agli sbalzi climatici.
Lungo il perimetro dei giardini di proprietà esclusiva
saranno altresì previste siepi realizzate mediante messa a dimora di piante in vaso.
Nei giardini di proprietà esclusiva e nelle aiuole comuni condominiali saranno predisposti
idonei impianti di irrigazione fissi a pioggia a scomparsa e/o a goccia atti a garantire la corretta
irrigazione del manto erboso e delle siepi.
Sono esclusi linee elettriche di alimentazione,
centraline con orologio programmatore e sensori pioggia.
U.9. - illuminazione esterna delle aree comuni condominiali
L’illuminazione esterna delle aree comuni condominiali sarà garantita da corpi illuminanti
da incasso a parete e/o su palo con
lampada fluorescente compatta a basso consumo
.
L’impianto di illuminazione esterna delle aree comuni condominiali sarà dotato di rilevatori di
movimento a infrarosso passivo, accensione crepuscolare e orologio programmatore.
V. - ALLACCIAMENTI AI SERVIZI
Su indicazione dei relativi Enti erogatori dei Servizi pubblici saranno predisposti gli
allacciamenti per energia elettrica e acqua. I contributi per i relativi allacciamenti saranno
anticipati in un’unica soluzione dalla Venditrice alla quale verranno poi rimborsati dai singoli
Acquirenti.
Z. - ASPETTI GENERALI
Per quanto non specificato nella presente descrizione, si fa riferimento alle regole dell’arte
e del buon costruire oltre che agli usi e materiali comunemente impiegati nella zona. La
Venditrice e la D.L. si riservano la facoltà di uno studio esecutivo di dettaglio che potrà subire
modifiche o migliorie anche in avanzata fase costruttiva. Le modifiche introdotte nel corso dei
lavori potranno essere anche in contrasto con quanto sopra descritto, ma comunque sempre
con il fine di migliorare la qualità e nel rispetto di quanto previsto nel Permesso di Costruire e
successive sue varianti in corso d’opera, nonchè di quanto previsto dalle normative. Per quanto
attiene le opere di finitura eseguite prima della sottoscrizione del preliminare di compravendita,
valgono quelle effettivamente eseguite anche se in contrasto con quelle descritte nel presente
documento.
Rimangono a carico dell’Acquirente gli oneri conseguenti all’esecuzione di eventuali
variazioni in corso d’opera effettuate su espressa richiesta della stessa, in relazione sia alla
consistenza che alla qualità dei materiali, nonché gli oneri per l’espletamento di nuove pratiche
amministrative in variante al progetto approvato qualora indispensabili a seguito di dette
variazioni.
Trento, li _______________
L’ACQUIRENTE
LA VENDITRICE